Giardino dei Ciliegi & Biblioteca delle Oblate
“storie di storie/ nella storia”
1° incontro con Barbara Pumhösel: fra poesia e letteratura per l’infanzia.
Biblioteca delle Oblate, Sezione contemporanea, 1° piano, giovedì 15 aprile, ore 17,30
Barbara Pumhösel, nata in Austria e laureata in Lingue e Letterature straniere presso l’Università di Vienna, dal 1988 vive a Bagno a Ripoli, dove collabora a un progetto di promozione della lettura nelle scuole dell’obbligo, e conduce laboratori di poesia per ragazzi e adulti. La sua produzione poetica bilingue, in italiano e in tedesco, è stata in parte pubblicata in antologie e riviste, tra cui L’Area di Broca, Semicerchio, Sagarana, pagine, kuma , Dedalus, La società degli individui, das Gedicht (Germania) e Podium (Austria). Per bambini ha scritto La principessa Sabbiadoro (Giunti 2007), e, insieme ad Anna Sarfatti, la serie de La Calamitica III E (Edt 2007 – 2009). Ha vinto vari premi letterari, tra cui nel 2007 “Popoli in cammino” con la silloge inedita Bioluminescenze enel 2008 il Fiorino d’argento (Premio Firenze Europa). Nel 2008 è uscita la raccolta poetica prugni presso la casa editrice Cosmo Iannone. Nel 2009 è stato pubblicato un suo scritto dal titolo “La frontiera li attraversa: appunti sulla poesia transculturale austriaca” nel volumeI colori sotto la mia lingua: scritture transculturali in tedesco, a cura di Eva-Maria Thüne & Simona Leonardi (Aracne).
da: Simmetrie mancine | da: Guadare |
la Marinaia Su una sponda sperduta di terra straniera mi sono arenata. I sassi splendevano in una lingua mai sentita. Ho aspettato la sera per toccare il colore delle loro parole sconosciute. Ho tenuto nelle mani il calore lasciato dal sole prima di colarsi nel mare e per un istante mi sono sentita a casa – qualunque cosa sia. | via di ripoli Il 18 giugno 1997 intorno alle 14.00 di macchine ne passavano tante (e veloci). Unica passante, invece, una gallina. Camminava sul marciapiede come si conviene ai pedoni. Speriamo che non abbia attraversato e se proprio doveva che l’abbia fatto sulle strisce e ancora che davanti alle strisce per una volta le auto si siano fermate. |