Clotilde Barbarulli
Introduzione
Fare mondo: tasselli di futuro
Continuando da anni – nei nostri laboratori e convegni – a inseguire il filo degli archivi dei sentimenti e delle figurazioni come “immagini – secondo Donna Haraway – performative e abitabili che servono a mettere in scena passati e futuri possibili”, ci soffermiamo in queste giornate su testi di confine che offrano immagini ‘resistenti, disobbedienti, oppositive, alternative’ al deserto sociale e culturale del discorso egemone.