“Oggettiva/mente”. Narrative di genere nelle culture pubbliche
di Pamela Marelli
E così, a fine giugno, in tante siam tornate a Duino, richiamate dal magnifico paesaggio marino del suo accogliente golfo blu, ma non solo. L’anno scorso, alla fine della scuola dedicata ad “Archivi dei sentimenti e culture pubbliche”[1] ci eravamo autoraccontate con sentimento e commozione a partire da un oggetto affettivo. Quest’anno la Scuola-laboratorio di cultura delle donne è stata dedicata interamente al tema degli oggetti. Le organizzatrici -Società Italiana delle Letterate[2], Il Giardino dei Ciliegi di Firenze[3], Casa Internazionale delle donne di Trieste – avevano offerto un assaggio dei corroboranti lavori in corso al seminario Sil del novembre 2011 a Genova[4]. La settimana duinese è stata attraversata da diverse donne, alcune fedeli frequentatrici delle scuole estive[5], altre incuriosite dal titolo: “Oggettiva/mente: Narrative di genere nelle culture pubbliche”[6].